Informazioni generali
L'esercizio degli impianti termici con una potenzialità superiore a 30.000 kcal/h (35 kW) deve essere autorizzato dal Comune. Per la realizzazione e/o modifica degli impianti di riscaldamento con una potenzialità superiore a 30.000 kcal/h (35 kW) deve essere incaricato un professionista per l'elaborazione del progetto specifico. Alla fine dei lavori deve essere incaricato un altro professionista per il collaudo dell'impianto.
La documentazione, elaborata dal progettista, deve essere presentata in tre fasi:
- Lo studio di fattibilità in 2 copie da presentare come informazione generica con una comunicazione su carta semplice. Nel caso sia necessaria la concessione edilizia, lo studio di fattibilità va presentato insieme alla domanda di rilascio della stessa;
- Progetto specifico in 2 copie da presentare prima dell'inizio dei lavori tramite una comunicazione su carta semplice, all'Ufficio Edilizia Privata;
- Verbale di collaudo in 5 copie (l'originale deve essere provvisto di una marca da bollo di € 16,00), da presentare alla fine dei lavori, insieme alla richiesta di autorizzazione all'esercizio dell'attività specifica. Nel caso in cui è stata rilasciata una concessione edilizia, il verbale di collaudo viene consegnato assieme a tutti gli altri documenti e/o collaudi, in allegato alla richiesta di rilascio del certificato di abitabilità-agibilità.
Annotazioni:
Il verbale di collaudo di prevenzione incendi deve essere eseguito da un professionista, che non ha preso parte all'elaborazione del progetto o alla direzione dei lavori.
I professionisti vengono incaricati dal privato.
Per gli impianti di riscaldamento con una potenzialità inferiore a 30.000 kcal/h (35 kW) non è necessaria la procedura sopra descritta. Si consegnano solo le seguenti dichiarazioni:
- certificato di regolare esecuzione dei lavori firmato dal direttore dei lavori e dal responsabile della ditta installatrice
- dichiarazione di conformità dell'elettricista e idraulico (L.46/90)
- dichiarazione di idoneità dello spazzacamino
Requisiti richiesti
Essere proprietario o persona avente diritto ad inoltrare la domanda (es. amministratore, usufruttuario ecc.).
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